Parlamento di Budapest, Ungheria

Perché visitare la rilassante Budapest?

Budapest è la capitale dell’Ungheria, chiamata la “Parigi dell’Est”, sorge sulle rive del fiume Danubio. Nacque ufficialmente nel 1873 dall’unione delle città storiche di Buda e Óbuda; fino al 1918 fu una delle due capitali dell’Impero austro-ungarico ed è divisa in due grandi parti: Buda (più antica e medievale) e Pest (più moderna e singolare).

Le attrazioni più famose della città

Il Castello di Buda, situato nella parte medievale della città, sul Bastione dei Pescatori. In passato fu una fortezza, un rifugio, una dimora d’epoca, fino ad essere ricostruito dagli Asburgo tra il 1714 e il 1723 in stile barocco. Qui soggiornò la principessa Sissi. Oggi al suo interno è presente la Galleria Nazionale Ungherese e la Biblioteca Nazionale.

Il Bastione dei Pescatori, si trova sulla collina del Castello, si affaccia sul Danubio e su Pest, è stato costruito in una fusione di stili tra neogotico e neoromantico tra il 1895 e il 1902. È caratterizzato da sette torri di avvistamento decorative che simboleggiano le sette tribù ungheresi che hanno conquistato la terra che sarebbe poi divenuta regno d’Ungheria. Subito dietro si trova la statua equestre di Santo Stefano, primo re ungherese.

Il Parco delle statue, dove i cittadini di Budapest hanno deciso di mantenere la memoria del loro doloroso passato e trasformarlo in testimonianza. Qui ci sono le statue di Marx, Lenin, Stalin e Bela Kun, così come quelle che raffigurano i soldati liberatori provenienti dall’ex Urss, sono state radunate in un “parco della memoria” del periodo del comunismo.

Il Palazzo del Parlamento è stato costruito dall’architetto Steindl tra il 1885 ed il 1904, riporta uno stile gotico all’esterno, internamente è barocco e rinascimentale e la sua facciata dà sull’incantevole Danubio. È un edificio davvero immenso, ci sono 27 ingressi, 10 cortili e 691 stanze. Al suo interno, tra le tante opere d’arte spicca senza dubbio la Sala della Cupola con la Corona di Re Santo Stefano, simbolo dell’identità nazionale ungherese.

I Ponti della Libertà e delle Catene: il primo collega i due quartieri principali Buda e Pest. Sulla sommità spicca un Turul, il mitico uccello della tradizione ungherese, secondo la quale è possibile percorrerlo tutto a piedi ed esprimere un desiderio, che verrà esaudito in poco tempo. Mentre il ponte delle Catene è il più antico della città, decorato con statue di leoni curiosamente senza lingua.

La rubrica del buon cibo: la cucina budapestina è caratterizzata da sapori forti ma gustosissimi! Tipico è il gulyás (zuppa di carne di manzo, deriva dall’usanza di una delle sette tribù nomadi di cucinare la zuppa nel paiolo. Viene arricchita da patate, peperoni e strutto, insaporita con paprika), il töltött kàposzta (tipico di Natale, è a base di cavoli ripieni con aggiunta di salsiccia o pancetta e paprika serviti con panna acida). Il dolce più famoso del mondo e preferito della principessa Sissi è la torta Dobos (cinque strati di pan di Spagna, su ognuno dei quali viene spalmata una crema di cioccolato e burro. L’ultimo strato, quello esterno, viene invece ricoperto da caramello). E poi ci sono le crepe ripiene, creato circa un secolo fa da Karoly Gundel, il famoso chef ungherese.

Perché scegliere Budapest?

Budapest è anche una città estremamente rilassante, grazie alle sue forme termali. Nel sottosuolo del quartiere di Buda si trovano importanti sorgenti utilizzate per le cure e i trattamenti termali.
Il clima di Budapest è di tipo continentale, con inverni freddi (frequenti nevicate) ed estati calde, attenzione all’escursione termica tra giorno e notte nei mesi caldi. Il periodo migliore è la stagione intermedia (maggio, giugno, settembre), così per evitare il troppo caldo e il troppo freddo.
Budapest è la perla del Danubio!

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